Si parla molto di cibo biologico, chiedendosi quanto sia “vero”.
Purtoppo non ci è dato saperlo semplicemente guardando l’alimento.
Ma, fortunatamente, sono presenti sul mercato Aziende che operano nell’ambito del biologico, e che ci danno la possibilità di capire meglio di che cosa si tratta e la serietà con cui viene trattato.
Le immagini che seguono, tratte da «L’energia invisibile negli alimenti» di A.W. Danzer, mostrano la differente energia ordinatrice presente negli alimenti biologici, rispetto a quella, quasi totalmente assente, presente negli alimenti non biologici o OGM.
Il metodo utilizzato per la loro analisi è quello della cristallizzazione spagirica nell’acqua.
Si tratta di un metodo ispirato agli studi di cristallizzazione sensibile curati da R. Steiner, che utilizzano campioni di alimenti posti in soluzioni acquose con l’aggiunta di una matrice metallica.
Dalle immagini sottostanti, è chiaramente visibile come l’ energia vitale, o ordinatrice, negli alimenti non biologici o OGM (geneticamente modificati) sia indebolita e spesso in gran parte cancellata.
L’immagine riguarda due differenti bevande a base di soya: una è stata geneticamente modificata, mentre la bevanda di soya e biologica.
- Nell’immagine Ogm, sono evidenti i segni di una priva vitalità; sono visibili cumuli di detriti e sostanze oleose, probabilmente scarti industriali.
- Nell’immagine bio, al contrario, si può cogliere la forza vitale delle ramificazioni vegetali che si espandono nella bevanda bio.
L’immagine successiva riguarda bevande di soya: una geneticamente modificata e una bevanda di soya bio.
- Nella prima immagine, soia biologica, si può cogliere la forza vitale delle ramificazioni vegetali che si espandono nella bevanda bio e l’energia che può infondere nel corpo umano.In particolare, la forma «a pianta», nell’ immagine della soia biologica, rappresenta la qualità inequivocabile del prodotto.
Soia biologica
- Nell’immagine Ogm, invece, sono evidenti i segni di una priva vitalità; sono visibili cumuli di detriti e sostanze oleose, probabilmente scarti industriali, che andranno a sedimentarsi nel corpo umano creando potenziali cause di disturbi e malattie di vario genere.
Soia OGM
Questo è uno dei principali motivi per cui consiglio un’alimentazione che parta da una scelta accurata degli alimenti, legata ovviamente alla cura nel cucinarli, rispettando il più possibile l’equilibrio acido/basico e nel mangiarli (mastichiamo a lungo e assaporiamo il cibo!).
Potrai averela possibilità di scaricare gratuitamente materiale aggiuntivo a questo link: biologico e km 0